Sbagliato! Anche se da cecato il pensiero ti sfiora...
Ormai siamo con la testa dentro i monitor e ci vediamo sempre meno, quindi il logico pensiero sarebbe: monitor grande=caratteri grandi, così un po mi rilasso.
Ancora peggio pensare: compro una tv grande per casa, così mi tolgo il monitor dalle scatole e anche la compagna/o è contenta/o (un coso di meno in giro per casa)
Purtroppo non è proprio così.
I monitor di grandi dimensioni hanno spesso una risoluzione dello schermo molto alta il che equivale a caratteri piccolissimi, dovrete probabilmente abbassare la risoluzione con conseguente sdefinizione dello schermo, quindi i caratteri si leggeranno male… e direte “però non si vede tanto bene mi sa che ho fatto una cavolata, vedo peggio di prima”.
Un monitor da 21 o 23 pollici probabilmente è per la tua vista la scelta giusta. Fidati.
Se lo compri fai attenzione ai tipi di collegamenti:
- VGA per i pc precedenti,
- HDMI per quelli più recenti
- Displayport per i nuovi
- USB-C Nuovissimi e top di gamma
Inoltre tieni presente l’audio, se non usi cuffie o altoparlanti esterni e vuoi tutto nel monitor allora HDMI, Displayport e USB-C portano i segnali audio all’interno del singolo cavo, quindi controlla che i monitor siano definiti “Multimediali”.
Multimediale spesso indica che ha internamente gli altoparlanti (non aspettarti chissàcche, per ovvi motivi di spazio), alcuni hanno anche il microfono e altri addirittura la webcam.
Diversamente il vecchio attacco VGA non porta con sé segnali audio e quindi andranno collegate cuffie o casse esterne al computer con cavi aggiuntivi.
Se decidi di appenderlo al muro, magari in futuro, allora verifica che il monitor dietro abbia i fori per l’attacco di staffe in standard VESA.
Ultima considerazione: perché si dovrebbe vedere male e sdefinito?
Molto semplicemente perché spesso (non è una regola ferrea) la massima qualità nella visualizzazione si ottiene alla massima risoluzione del monitor, mentre per leggere in modo confortevole dobbiamo appunto abbassare la risoluzione di visualizzazione con conseguente perdita di qualità e di definizioni nei caratteri, soprattutto nei TV… ecco perché.
Non mi soffermo sui dettagli tecnici, viene da se che il mio è come al solito un suggerimento indirizzato al lavoro d’ufficio, quindi prevalentemente testi, ma fidati (siamo qui solo per capire i concetti, esperti di informatica vi ribadisco che qui non è posto per voi) .
Anzi no, non fidarti, meglio andarli a provare dal rivenditore!